Le scommesse sportive possono monetizzare il pubblico degli esports?
L'aumento delle entrate al di fuori delle sponsorizzazioni è diventato essenziale per il futuro dell'industria degli esports.
Di Warren Tristram, responsabile del settore Giochi, Lotterie ed Esports
L'industria dell'esports sembra essere diretta verso un bivio. Questo è quanto emerge da una nuova ricerca commissionata da Nuvei, in cui sono state intervistate più di cento aziende chiave dell'intero panorama degli esports per conoscere i loro preparativi e le loro aspettative per i prossimi 12 mesi. Alle squadre, agli organizzatori di tornei e agli editori di giochi sono stati chiesti i motivi di ottimismo e le preoccupazioni per la crescita del settore ed è emersa una serie di tendenze chiave.
La monetizzazione del pubblico è fondamentale
Il problema principale che il settore si trova ad affrontare oggi è come monetizzare il proprio pubblico. Le squadre e i marchi di Esports sono riusciti a creare un seguito significativo man mano che lo sport diventava più popolare, ma il costo della partecipazione dei fan e del successo, in particolare gli stipendi dei giocatori, sta crescendo in modo vertiginoso e non può essere affrontato solo con la vincita di ulteriori montepremi.
Tradizionalmente, le aziende di esports si sono rivolte agli accordi di sponsorizzazione in cerca di ulteriori entrate. Secondo la nostra ricerca, l'89% del settore ricava una parte o la totalità delle proprie entrate dagli accordi di sponsorizzazione e in media un'azienda di esports ha 8,6 accordi di sponsorizzazione in corso in qualsiasi momento. Il 77% delle aziende di esports ci ha detto che prevede un aumento delle entrate derivanti dalle sponsorizzazioni nei prossimi 12 mesi, ma dato che solo il 45% delle aziende di esports intervistate dichiara di essere redditizio al momento, le sponsorizzazioni da sole non basteranno a coprire il deficit.
Non sorprende quindi che la monetizzazione del suo pubblico in crescita sia un obiettivo primario per l'industria degli esports. Ma è più facile a dirsi che a farsi. Quasi la metà (48%) delle società di esports vende già biglietti o merchandising. Non c'è molta voglia di far pagare i fan per vedere i contenuti di esports a cui sono abituati ad accedere gratuitamente, per paura di perdere la maggior parte del pubblico faticosamente conquistato. È quindi necessario trovare un'altra soluzione.
Per questo motivo la monetizzazione è il problema più citato dalle aziende di esports; due terzi (65%) del settore affermano che la difficoltà di monetizzare il pubblico è una delle principali preoccupazioni quando si considera il futuro dell'industria.
L'atteggiamento nei confronti delle scommesse sportive sta cambiando
Mentre l'industria degli esports sta trovando la sua strada per comprendere nuovi flussi di entrate, potrebbe anche essere in procinto di ridefinire il suo rapporto con le scommesse sportive.
La maggior parte delle aziende di esports (53%) crede già che le scommesse sportive siano importanti per il futuro del settore. Rispetto a meno di un quarto (23%) che non ritiene che le scommesse sportive abbiano un ruolo da svolgere nel futuro del settore. Anche l'atteggiamento nei confronti delle scommesse sportive negli esports sembra cambiare: oggi solo il 30% del settore è preoccupato per l'impatto delle scommesse sportive sugli esports, un numero molto inferiore (43%) rispetto a coloro che non sono affatto preoccupati. Si tratta di un cambiamento rispetto alla precedente convinzione che l'età del pubblico di base, la mancanza di organi di governo globali e la suscettibilità alle partite truccate rendessero gli esports e le scommesse sportive una combinazione sbagliata.
Ci sono ancora ostacoli che impediscono alle scommesse sportive di diventare onnipresenti negli esports. Attualmente il 74% delle aziende di esports è coinvolto in giochi o leghe che limitano la sponsorizzazione delle scommesse sportive (la percentuale più alta di tutti i verticali in cui la sponsorizzazione è limitata). Due terzi (67%) delle aziende ritengono che queste restrizioni da parte dei campionati e degli editori di giochi siano uno dei tre principali ostacoli alla crescita delle scommesse sportive. Oltre la metà (53%) del settore afferma che questo è il principale ostacolo alla crescita, prima delle normative (12%), del mantenimento dell'integrità degli esports (10%) e dell'età del pubblico degli esports (6%).
Il ruolo delle scommesse sportive nella monetizzazione degli esports
Oggi, solo il 15% delle imprese di esports dichiara che le scommesse sportive hanno un ruolo importante nei loro ricavi. Esiste quindi un enorme margine di crescita se l'industria dell'esports abbracciasse maggiormente le scommesse sportive. Questo non solo aprirebbe le porte a un nuovo gruppo di opzioni di sponsorizzazione, ma anche ad altre vie di guadagno come il marketing di affiliazione e la condivisione dei ricavi. Anche i nuovi contenuti legati alle scommesse sportive potrebbero rappresentare un nuovo flusso di entrate.
Il successo della monetizzazione includerà anche l'ottimizzazione dei pagamenti per affrontare molti dei problemi che il settore sta riscontrando oggi. Ciò include una migliore gestione dei pagamenti internazionali, la ricerca di un migliore equilibrio tra convenienza e sicurezza nei checkout e l'aggiunta di altri metodi di pagamento per soddisfare le aspettative dei clienti. Rivoluzionando il processo di pagamento e abbracciando le scommesse sportive, il futuro sarà ancora più luminoso per gli esports.
Per maggiori informazioni sul futuro dell'industria degli esports, scarica il documento Pagamenti e monetizzazione degli Esports.
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