Vacanze e non solo: come superare le sfide dei pagamenti in alta stagione che sono sotto gli occhi di tutti

Il quarto trimestre è senza dubbio il periodo più importante dell'anno per le aziende di e-commerce, poiché il 90% dei giorni di vendita migliori ricade in una breve finestra di poche settimane. Tuttavia, con l'aumentare del numero di acquirenti online, aumenta anche la complessità della gestione dei pagamenti. Per i retailer e i marketplace online, il quarto trimestre non è un'occasione da non perdere; si tratta di dare forma alla redditività del marchio per l'intero anno. Mentre la maggior parte delle aziende è consapevole di problemi generici come l'uptime del sito web o la gestione dell'inventario e delle spedizioni, ci sono ostacoli specifici per i pagamenti che spesso passano inosservati e che intaccano i profitti delle aziende in questo periodo cruciale. In questo articolo affrontiamo i 3 principali problemi di pagamento e le soluzioni per le aziende di e-commerce che possono fare la differenza tra una stagione festiva di successo e la perdita di opportunità di guadagno.

Ottimizzare i tassi di autorizzazione e ridurre i cali dei pagamenti

Non tutti i gateway di pagamento sono uguali e, durante i picchi di traffico, i fallimenti delle transazioni possono aumentare. Questo accade per diversi motivi, tra cui i tempi di attività dei processori di pagamento, la scelta dei circuiti di pagamento e gli orari di lavoro delle banche durante le festività. Con il 58% degli acquirenti disposti ad aspettare sconti e vendite lampo per effettuare un acquisto, i rivenditori rischiano di perdere entrate quando l'attività dei consumatori aumenta a causa di tempi di elaborazione lenti e falsi cali. Il 62% dei consumatori che ha subito un rifiuto di transazione online rinuncerà all'acquisto presso un marchio, il che può costare miliardi di mancati guadagni ai commercianti.

Ecco alcuni modi in cui la tecnologia dei pagamenti può venire in soccorso, aiutando il commercio elettronico a sfruttare al meglio le vacanze:

• L'instradamento intelligente delle transazioni può cambiare le carte in tavola per i rivenditori online che si trovano ad affrontare una quantità eccessiva di pagamenti con carta. Invece di indirizzare tutte le transazioni verso un unico gateway, questa tecnologia valuta il profilo di ogni transazione e la invia a cascata all'acquirer che ha maggiori probabilità di approvarla, riducendo i rifiuti morbidi e ottimizzando l'efficienza dei costi. Questo approccio dinamico migliora in modo significativo i tassi di autorizzazione, assicurando alle aziende la cattura di tutte le vendite possibili senza tentativi.
• Il recupero delle trans azioni rifiutate è una funzione che il partner di pagamento di un rivenditore deve avere, in quanto è progettato per convertire le transazioni rifiutate in vendite di successo. Ciò può includere il suggerimento di un'altra opzione di pagamento, la fornitura di informazioni di contatto per l'assistenza o addirittura la possibilità di suggerire un nuovo importo. Queste opzioni offrono ai clienti l'opportunità di completare l'acquisto, dando alla transazione più possibilità di essere approvata in caso di rifiuto morbido.
• Le approvazioni parziali possono anche aiutare i rivenditori online ad aumentare la fidelizzazione e le vendite. Poiché i consumatori rischiano di spendere troppo durante le stagioni di punta, il 27% di tutte le transazioni rifiutate è dovuto a fondi insufficienti. Le approvazioni parziali identificano queste transazioni prima che l'emittente le rifiuti e offrono al cliente l'opzione di depositare un valore inferiore che verrà approvato, portando a un aumento dei tassi di conversione.

Trovare l'equilibrio tra sicurezza ed esperienza utente

Con l'aumento del volume delle transazioni, la stagione delle feste vede anche un'impennata delle attività fraudolente. Il periodo festivo dell'anno vede una media del 15% in più di frodi nei pagamenti online rispetto agli altri mesi. Tuttavia, nel tentativo di contrastare le frodi, molte piattaforme eccedono e finiscono per rifiutare le transazioni autentiche. Oltre il 60% delle aziende di eCommerce riporta un aumento dei tassi di rifiuto di transazioni false. In caso di attività fraudolente, il consumatore chiede aiuto alla propria banca che è responsabile dei fondi persi. Nel caso di falsi rifiuti, invece, le perdite sono interamente a carico del commerciante, con conseguente insoddisfazione del cliente e perdita di ricavi.

Un approccio esperto alla gestione del rischio è essenziale e il giusto partner di pagamento può aiutare a costruire una strategia di successo. Non si tratta di puntare esclusivamente sulla prevenzione delle frodi o di concentrarsi esclusivamente sulla riduzione dei falsi rifiuti.

La soluzione ideale è quella equilibrata, ed ecco come fare:

• Applicazione strategica della Strong Customer Authentication (SCA) - Poiché la SCA include l'autenticazione a più fattori, può aggiungere attrito al processo di approvazione. Per mitigare l'impatto sui tassi di conversione, le aziende possono utilizzare regole di esenzione che bypassano la necessità dell'autenticazione multifattoriale quando il rischio di frode è basso. Questo approccio soddisfa i requisiti di Strong Customer Authentication previsti dalla normativa PSD2. È rilevante anche per le regioni non coperte dalla PSD2, in quanto gli schemi di carte stanno cercando di implementare i protocolli 3DS2 in quei territori.
• Tokenizzazione della rete - Sostituisce i dati sensibili della carta con token unici, assicurando che anche se i dati della transazione vengono intercettati, non abbiano alcun valore per i truffatori. Un'implementazione efficace della tokenizzazione di rete può ridurre i tentativi di frode fino al 30%. Questo non solo migliora la sicurezza, ma può anche aumentare i tassi di autorizzazione, poiché le transazioni con tokenizzazione sono spesso considerate a basso rischio.

• Sfruttare gli strumenti di intelligenza artificiale - Gli strumenti avanzati di intelligenza artificiale possono elaborare grandi quantità di dati sui pagamenti in tempo reale, imparando e adattandosi a ogni transazione. L'intelligenza artificiale generativa, abbinata all'esperienza nella tecnologia dei pagamenti, individua schemi che potrebbero essere invisibili ai controlli manuali, aiutando a identificare le transazioni legittime e a ridurre i falsi rifiuti.

La trappola nascosta dei ricavi: conversione dinamica della valuta e prezzi localizzati

Con l'aumento degli acquisti online senza confini, gli acquirenti internazionali stanno diventando un pubblico importante per la maggior parte delle aziende: in media, il 57% dei consumatori fa già acquisti a livello internazionale. Sebbene il 92% degli acquirenti online preferisca presentare i prezzi in una valuta straniera, il 33% se ne va se il prezzo viene visualizzato solo in dollari. L'ulteriore seccatura della conversione della valuta e l'incertezza dell'importo finale possono portare all'abbandono del carrello.

La soluzione per i marchi di e-commerce è duplice. In primo luogo, le aziende possono implementare la conversione dinamica della valuta (DCC), consentendo ai clienti di vedere i prezzi e di effettuare i pagamenti nella valuta che preferiscono, riducendo al minimo la doppia conversione che può comportare una notevole spesa per le transazioni. In secondo luogo, i rivenditori possono utilizzare prezzi localizzati per garantire che i prezzi corrispondano alle aspettative del mercato locale. Collaborando con un fornitore di tecnologie di pagamento con una vasta esperienza in questo settore, le aziende possono localizzare i prezzi e la strategia di pagamento senza soluzione di continuità, aumentando la fiducia dei clienti e incrementando i tassi di conversione.

Bilanciare i profitti con la complessità dei pagamenti

L'alta stagione degli acquisti è un momento difficile per le aziende di eCommerce, che devono trovare un equilibrio tra l'aumento delle vendite e la complessità della gestione dei pagamenti. Riconoscendo i punti dolenti meno ovvi e sfruttando soluzioni tecnologiche di pagamento avanzatei rivenditori e i mercati online possono assicurarsi che la stagione delle vacanze sia positiva per il loro conto economico e per i loro clienti.